Importante movimento politico a favore della mediazione in Svizzera
Con due mozioni parlamentari in corso, il dottor Matthias Michel, membro del Consiglio degli Stati, lancia un forte segnale a favore dell'importanza della risoluzione extragiudiziale dei conflitti in Svizzera. Il Consiglio federale propone l'adozione del suo postulato Rafforzamento del segreto di mediazione, un passo importante verso una maggiore certezza giuridica nella pratica della mediazione. Il postulato chiede di esaminare come i mediatori possano essere meglio tutelati nei procedimenti penali, ad esempio attraverso il diritto di rifiutarsi di testimoniare, sancito dalla legge, o attraverso il segreto professionale previsto dal diritto penale. L'attenzione è rivolta alla tutela della riservatezza e della fiducia, che sono essenziali per il successo della mediazione, come si evince anche dalle osservazioni contenute nel postulato.
All'ordine del giorno c'è anche la mozione per il rafforzamento dei procedimenti del difensore civico, presentata dalla Commissione giuridica del Consiglio degli Stati. L'obiettivo è quello di sviluppare e modernizzare ulteriormente le procedure di arbitrato extragiudiziale già sperimentate, in particolare gli uffici dell'ombudsman, e di rafforzarle come alternativa efficiente alle azioni collettive. L'iniziativa sottolinea l'alto tasso di successo delle procedure di ombudsman esistenti (50-80%) e il potenziale dell'utilizzo di soluzioni tecniche moderne per trattare in modo efficiente anche casi complessi come le richieste di risarcimento di massa e sparse.
Entrambe le mozioni sottolineano che la mediazione e le relative procedure sono sempre più considerate elementi centrali di una risoluzione dei conflitti moderna, orientata ai cittadini e con un risparmio di risorse. L'FSM accoglie con grande favore questi sviluppi e terrà aggiornati i suoi membri sulle ulteriori fasi e discussioni in Parlamento.